Negli ultimi anni, anche nel panorama beauty occidentale, è in voga la skincare coreana o “k-beauty“. Senza saperlo infatti, anche nel mondo occidentale vengono utilizzati prodotti tipici della k-beauty come maschere in tessuto monouso o la classica BBcream. La skincare coreana nasce centinaia di anni fa e parte dal concetto di cura di sé, come segno di rispetto per se stessi e per gli altri.
Secondo la filosofia coreana infatti, la bellezza esteriore riflette quella interiore, ed è qui che nasce la necessità di prendersi cura della propria pelle. Ogni prodotto deve essere scelto con cura, rispettando le necessità della propria pelle con una skincare personalizzata.
I prodotti della skincare coreana sono formulati rigorosomante con ingredienti di origine naturale. La tradizione coreana è molto legata al concetto secondo cui la natura ci offre tutto ciò di cui abbiamo bisogno per vivere bene e sani. Oggi, ai tradizionali ingredienti di origine naturale come olio di camelia, bava di lumaca, centella asiatica e riso, si aggiungono attivi innovativi, per rendere la skincare coreana ancora più performante.
Il concetto di "layering"
Alla base della skincare coreana c’è il concetto di layering, che significa “sovrapposizione“: stratificare attivi e prodotti aiuteranno la tua pelle a rimanere sana e giovane.
La beauty routine corana infatti prevede una serie di step che seguono un preciso ordine: i prodotti vengono sovrapposti in sequenza, solitamente dal più acquoso a quello con più elevato contenuto lipidico, seguendo criteri di efficacia.
La doppia detersione: una pulizia profonda ma delicata
Il primo step di ogni buona beauty routine è la detersione: ogni tipologia di pelle dovrebbe lavare il viso con il detergente più adatto, due volte al giorno e prima di applicare qualsiasi prodotto.
Dalla skincare coreana ci arriva un nuovo modo efficace e delicato di lavare il nostro viso: la doppia detersione. Si tratta di due passaggi eseguiti in sequenza per detergere bene il viso ma senza intaccare la barriera idrolipidica.
Nel primo passaggio viene utilizzato un detergente di natura oleosa, ovvero un olio o un burro struccante. Poiché uno dei dogmi della chimica è proprio “il simile scioglie il simile”, è facile intuire come grazie alla natura oleosa di questa detersione sarà facile rimuovere in maniera efficace ogni elemento di naturali lipidica che si accumula sulla pelle, sia di giorno che di notte: sebo in eccesso, impurità, cellule morte, filtri solare e make-up, anche waterproof. Oli e burri devo essere utilizzati rigorosamente su pelle asciutta e massaggiati con attenzione per scioliere ogni impurità.
Nel secondo passaggio viene utilizzato invece un detergente di natura acquosa, come gel, mousse o latte. Il detergente acquoso va massaggiato sopra a quello oleoso e solo a questo punto è il momento di risciacquare: questo secondo passaggio permette dunque di portare via dal viso ogni tipo di impurità “sciolta” con il detergente di natura oleosa.
Se la scelta della tipologia di detergente nel primo step è puramente “personale” e la scelta tra olio o burro si può fare in base alla gradevolezza del prodotto, la scelta del prodotto per il secondo passaggio va fatta con criterio. Texture e attivi presenti in formulazione vanno scelti a seconda della propria tipologia di pelle, scegliendo tra detergenti idratati, anti-età, esfolianti o sebo-regolatori.
La detersione va fatta rigorosamente utilizzando le mani per essere delicati con la pelle (e, aggiungerei, anche con l’ambiente!): no a dischetti e salviette!
Tonico, mist ed essenza: un boost di attivi per preparare la pelle
Dopo la detersione, la pelle va preparata ad accogliere gli attivi presenti dei prodotti applicati successivamente, come sieri e creme. Una pelle disidratata non riuscirà ad assorbire gli attivi di sieri e creme, ed è per questo che subito dopo la detersione è necessario idratare la pelle ed annullare gli effetti di un’acqua troppo calcarea.
Tonico, mist ed essenza sono prodotti con un’elevata percentuale di acqua in formulazione: picchiettando i prodotti con le mani o utilizzandoli sotto forma di spray (anche in questo caso, no ai dischetti!) daremo alla pelle l’idratazione sufficiente a renderla sana, luminosa e rimpolpata. L’idratazione infatti, è la chiave per una bella pelle.
Questo tipo di prodotti tipici della skincare coreana contengono solitamente estratti vegetali che vengono anche addizionati con attivi che, quando aggiunti alla propria beauty routine, apportano ulteriori benefici. Alcuni esempi sono la Vitamina C, gli acidi esfolianti, i peptidi o gli zuccheri, che vantano proprietà illuminanti, esfolianti, anti-età e idratanti.
Il siero: un concentrato di attivi cosmetici
Il siero è ormai diventato un must di ogni beauty routine completa, non sono nella skincare coreana ma anche nel mondo occidentale. Solitmente ha una consistenza meno acquosa di tonico ed essenza, è ricco di attivi e ne bastano davvero poche gocce.
Esistono in commercio sieri per ogni tipologia di pelle e necessità, ed anche in questo caso è possibile sceglierlo sulla base dei principi attivi in esso contenuti, come acido ialuronico, vitamina C, peptidi ed acidi esfolianti. Nonostante l’elevata concentrazione di attivi in formulazione, è importante ricordare che il siero non deve in nessun modo sostituire la crema!
Dopo aver utilizzato tonico e/o essenza ed aver idratato, rinfrescato e preparato la pelle, applicare poche gocce di siero su viso e collo asciutti. Solo quando anche il siero sarà asciutto, attendere qualche minuto e concludere la skincare con la propria crema.
Il contorno occhi: la zona più delicata del viso
Il contorno occhi è la zona del viso che richiede più attenzioni, ma probabilmente quella a cui ci si dedica meno! Carenza di lipidi e pelle più sottile, rendono il contorno occhi più soggetto ad invecchiamento avendo anche un quantitativo minore di collagene ed elastina.
Nasce dunque la necessità di formulare prodotti specifici per questa zona utili a contrastare segni di stanchezza, come borse e occhiaie, e segni dell’età.
Il contorno occhi deve essere massaggiato fino a completo assorbimento subito l’applicazione del siero.
La crema viso: "sigillare" l'idratazione e nutrire la pelle
Dopo aver stratificato tutti i prodotti su una pelle perfettamente detersa e pulita, lasciar asciugare il siero e applicare finalmente la crema. Le creme viso contengono solitamente una rilevante percentuale di oli che, oltre a ripristinare la barriera lipidica ed avere un’azione emolliente, impediscono la perdita d’acqua transepidermica.
Questo passaggio evita che l’acqua naturalmente presente nella pelle evapori, impedendo alla pelle di seccarsi, e trattiene l’idratazione che abbiamo fornito con tonico, essenza e siero. La crema inoltre, si comporta come una barriera proteggendo la pelle da attacchi esterni come freddo e vento.
La protezione solare: la migliore arma anti-età
Anche se spesso sottovalutato, l’utilizzo di una crema solare è fondamentale per concludere la skincare coreana. Il segreto della glass skin asiatica è proteggersi sempre dal sole, indipendemente dalla stagione e dalle conidzioni atmosferiche: i raggi UV, infatti, colpiscono la pelle anche in inverno e quando il cielo è nuvoloso.
I danni causati dal sole sono tanti: macchie, invecchiamento precoce, rughe profonde e rilassamento cutaneo. Per prevenirli è importante utilizzare un quantitativo sufficiente di crema solare, ogni giorno, e riapplicarla ogni due ore.
Step settimanali: l'importanza dell'esfoliazione e delle maschere viso
Compresi nella beauty routine, oltre ai trattamenti e ai passaggi che si fanno ogni giorno per la propria pelle, ci sono prodotti che possono e devono essere utilizzati solo quando ne abbiamo più bisogno.
Tra questi c’è l’esfoliazione, uno step che permette di rimuovere le cellule morte: la pelle sarà più luminosa, gli attivi saranno assorbiti in maniera più efficace e andremo a velocizzare il ricambio cellulare. L’esfoliazione può essere di tipo meccanico o chimico, utilizzando dunque scrub o acidi esfolianti: anche in questo caso la scelta va fatta a seconda della richieste della propria pelle.
E poi ci sono le maschere viso e ne esistono di tutti i tipi: idratanti, nutrienti, illuminanti, anti-età.. e vanno scelte in base alle proprie necessità. Tra le maschere della k-beauty più conosciute ci sono certamente le maschere in tessuto, ormai famose anche in occidente ed imbevute in formulazioni concentrate e ricche di attivi. Le maschere vanno lasciate in posa e non risciacquate, procedendo poi con il resto della skincare.